Nuove nomine al Teatro Massimo | Il sindaco Lagalla svela intrighi e ambizioni nascoste!

Teatro Massimo: Nuove Nomine e Prospettive di Crescita

Palermo, 4 Novembre 2024 – Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha annunciato oggi importanti sviluppi riguardanti il management del Teatro Massimo, uno dei simboli culturali più importanti della città. In una dichiarazione ufficiale, Lagalla ha dato il benvenuto al docente e avvocato Daniele Anselmo, recentemente nominato dal Ministero della Cultura come nuovo componente del Consiglio d’indirizzo dell’istituzione teatrale.

“Ho incontrato oggi il Collegio dei revisori della Fondazione del Teatro Massimo per delineare i passaggi delle prossime sedute,” ha dichiarato il sindaco. Durante questo incontro, sono stati discussi i dettagli riguardanti l’insediamento ufficiale del nuovo Consiglio di indirizzo e le procedure di designazione del nuovo sovrintendente, figure chiave per il futuro del teatro.

Oltre a Anselmo, il sindaco ha confermato anche le altre nomine nel Consiglio, tra cui l’avvocato Federico Ferina, il giornalista e direttore dell’agenzia di stampa Italpress Gaspare Borsellino e l’imprenditrice Marcella Cannariato. Questi nuovi membri portano con sé una vasta esperienza che si prevede contribuirà al rafforzamento del prestigio e della gestione della storica istituzione culturale palermitana.

Lagalla ha sottolineato l’importanza di continuare il lavoro svolto negli ultimi due anni, che ha portato il Teatro Massimo a ottenere significativi successi. “Il nostro auspicio è di proseguire nei successi che negli ultimi due anni ha fatto registrare il Teatro Massimo, grazie al fondamentale apporto di tutte le maestranze e di tutti i lavoratori,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza del lavoro collettivo per il futuro del teatro.

Il Teatro Massimo, fondato nel 1897, è un punto di riferimento per la musica e le arti performative in Italia e nel mondo. Con queste nuove nomine, la città punta a consolidare il suo ruolo nel panorama culturale nazionale, investendo in una gestione competente e orientata al futuro. La comunità attende con interesse le prossime mosse che accompagneranno l’istituzione verso una nuova fase di sviluppo e innovazione.