Ritorna al Teatro Biondo di Palermo “Sconfinati”: Un viaggio teatrale tra realtà e finzione
Dal 7 al 10 novembre 2024, il Teatro Biondo di Palermo si prepara ad accogliere nuovamente lo spettacolo “Sconfinati”, vincitore del “Premio Sicilia di Scena 2021”. Ideato e diretto da Valentina Ferrante e Micaela De Grandi, questo evento teatrale si distingue per la sua struttura interattiva e itinerante, progettata per coinvolgere profondamente il pubblico in una narrazione emozionante e d’impatto.
La rappresentazione non si limita a limitarsi al palcoscenico tradizionale; “Sconfinati” si sviluppa in diverse aree della Sala Grande, coinvolgendo gli spettatori in un vero e proprio viaggio. “L’intento è quello di far vivere agli spettatori, nella maniera più realistica possibile, le sensazioni, gli stati d’animo e le paure di chi affronta l’ignoto in cerca di un futuro migliore”, affermano le autrici e registe. Così, il pubblico si ritroverà a essere guidato da “attori-scafisti” e “attori-migranti”, immergendosi in una simulazione che riflette le sfide e le esperienze di molti migranti che attraversano il Mediterraneo.
Un’esperienza immersiva e drammatica
Durante lo spettacolo, gli spettatori saranno invitati a intraprendere una traversata simulata nel deserto, per poi salire su un palcoscenico trasformato in un’imbarcazione dove vivranno una drammatica esperienza di viaggio. Grazie alle videoproiezioni curate da Giovanna Mangiù e ai paesaggi sonori di Armando Nilletti, il pubblico potrà sentire il battito pulsante delle storie di vita vera di chi ha affrontato il mare amniotico, simbolo di speranza e paura.
La rappresentazione culmina con due possibili finali, determinati dalla compagnia: uno “favorevole” e uno “avverso”. Questo elemento di incertezza rende ogni replica unica, come la vita stessa dei migranti, dove ogni giorno porta con sé l’ignoto. “Ogni spettatore non sa mai cosa aspettarsi, proprio come il clandestino che intraprende il viaggio”, sottolineano le autrici.
Dettagli dell’evento
Lo spettacolo si terrà dal 7 al 10 novembre, con due giornate riservate alle scuole (il 7 e l’8 novembre) e aperture al pubblico il 9 e 10 novembre. La durata dell’evento è di un’ora e venti minuti, un tempo dedicato a riflessioni profonde e emozioni intense. È importante segnalare che l’evento è realizzato in collaborazione con Banned Theatre e patrocinato da Amnesty International Italia, sottolineando il richiamo a tematiche sociali cruciali.
Con questa iniziativa, il Teatro Biondo conferma il suo ruolo di palcoscenico per il dibattito culturale e sociale, offrendo una finestra sulle esperienze di chi, in cerca di un futuro migliore, si trova a dover fronteggiare l’ignoto. “Sconfinati” rappresenta non solo uno spettacolo, ma un invito a riflettere su questioni di attualità che riguardano tutti noi.