Tre killer a volto scoperto | Come un delitto di stampo economico ha scosso Lentini

Lentini: Arrestati i tre killer di Sebastiano Palermo, il delitto ricostruito da un video

Nella notte tra il 18 e il 19 febbraio 2024, Sebastiano Palermo fu tragicamente colpito a morte nella sua abitazione a Lentini, un evento che ha scosso profondamente la comunità locale. Gli aggressori, tre uomini di età compresa tra i 23 e i 31 anni, sono stati arrestati nella giornata di oggi, grazie a un’intensa operazione condotta dai Carabinieri del Comando provinciale di Siracusa. La motivazione del delitto rientrerebbe in contrasti di natura economica, come emerso durante le indagini.

Un elemento chiave della ricostruzione è un video sorgente di immagini di sorveglianza. Le telecamere hanno immortalato i tre killer a volto scoperto mentre bussano alla porta di Palermo e entrano nell’abitazione poco dopo. L’uscita dall’appartamento e la fuga a bordo di una BMW X6 sono state anch’esse catturate dalle telecamere, fornendo agli investigatori un’importante traccia da seguire.

I tre arrestati, originari di Lentini e Carlentini, operavano con un certo livello di determinazione, come dimostrato dalla loro scelta di agire a volto scoperto. L’ufficio del gip del tribunale di Siracusa ha accolto la richiesta della Procura, portando avanti le indagini che hanno incluso intercettazioni e analisi minuziosa dei tabulati telefonici.

Le procedure investigative hanno rivelato che la vittima sembrava conoscere i suoi aggressori, data la facilitĂ  con cui aprì la porta a quell’ora della notte. I Carabinieri hanno anche effettuato rilevamenti balistici, che, associati al ritrovamento di residui di polvere da sparo sull’auto utilizzata dai killer, hanno fornito ulteriori prove decisivi. Il veicolo, un SUV di grossa cilindrata, era stato noleggiato per l’occasione.

Con la diffusione del video dell’agguato, la comunitĂ  di Lentini si trova scossa ma anche sollevata dalla rapiditĂ  degli arresti, che promettono di far luce su un delitto che ha segnato profondamente la vita cittadina. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli e collegamenti che possano richiamare l’attenzione su dinamiche piĂą ampie coinvolgenti il crimine organizzato e le sue implicazioni nel tessuto sociale.