Maxi operazione contro il narcotraffico | Scoprite la rete criminale che ha allarmato l’Europa!

Maxi operazione contro il narcotraffico: 23 arresti e tonnellate di droga sequestrata

FIRENZE – Un’importante operazione contro il traffico di droga che opera tra Sudamerica ed Europa ha portato a 23 arresti e al sequestro di oltre due tonnellate di cocaina, con un valore di mercato stimato di 70 milioni di euro. L’operazione, guidata dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Pisa e coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Firenze, ha smascherato una vasta rete criminale transnazionale.

Le indagini, che hanno coinvolto circa duecento finanzieri, sono state condotte in collaborazione con le autorità ecuadoriane e con i servizi di sicurezza europei, tra cui Eurojust ed Europol. Gli arrestati, di diverse nazionalità – italiana, albanese, rumena e ucraina – sono accusati di aver creato un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti.

Le autorità hanno rintracciato i sospetti in diverse regioni italiane, comprese Toscana, Calabria, Lazio, Puglia, Campania, Lombardia, Veneto e Liguria. Inoltre, alcuni membri della rete sono stati identificati anche in Albania, Francia, Spagna e Romania, confermando la portata internazionale dell’organizzazione criminale coinvolta.

Secondo i dettagli emersi dalle indagini, la cocaina era stivata in container provenienti da Ecuador e Colombia, con destinazione ai porti di Livorno, Genova e Savona. Tuttavia, i trafficanti avevano anche ramificazioni che si estendevano a Barcellona, Anversa, Rotterdam e persino San Pietroburgo.

Il modus operandi dei trafficanti prevedeva lo stoccaggio temporaneo della droga in attesa di un’operazione di recupero, dove squadre specializzate provvedevano a nascondere la merce in altre spedizioni, spesso occultata in contenitori di frutta esotica o in intercapedini.

Oltre alle due tonnellate di cocaina, le forze dell’ordine hanno sequestrato anche 45 chili di hashish e 20 chili di marijuana. Tre ulteriori arresti sono stati effettuati in flagranza di reato, mentre per i 23 indagati è ora il tribunale a dover confermare l’eventuale colpevolezza in relazione ai crimini contestati.

Questa operazione rappresenta un duro colpo per le reti di narcotraffico che operano in modo coordinato tra diversi continenti, evidenziando la necessità di una continua cooperazione internazionale per combattere la criminalità organizzata. Con il supporto di diversi Paesi e agenzie, le autorità italiane dimostrano così un impegno concreto nella lotta contro il traffico di stupefacenti, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e legalità.