Salute e povertà: un piano da oltre 185 milioni di euro | Ma quanto migliorerà davvero l’accesso ai servizi?

Sottoscritte le Convenzioni tra INMP e le 38 Aziende Sanitarie per Contrastare la Povertà Sanitaria

Messina, 21 giugno 2024 – Dopo l’approvazione del Ministero della Salute, il Programma Nazionale Equità nella Salute (PNES) avvia le sue attività decisive, focalizzandosi sull’importante area di intervento "Contrastare la povertà sanitaria". Questo ambizioso progetto ha visto la sottoscrizione di convenzioni tra l’Istituto Nazionale per la Medicina Penitenziaria (INMP) e 38 Aziende Sanitarie, con l’obiettivo di garantire un accesso più equo ai servizi sanitari e ridurre le barriere per le persone vulnerabili.

Il Piano Operativo approvato prevede un investimento complessivo di 185 milioni di euro, suddivisi in 13 progettualità distinte. Di queste, sei saranno gestite direttamente dall’INMP, mentre le altre sette saranno realizzate in collaborazione con le aziende sanitarie beneficiarie. La somma complessiva per questi interventi ammonta a 182.996.025 euro, accompagnata da ulteriori 2.925.000 euro per le iniziative di titolarità dell’INMP.

Il successo della fase iniziale del programma è stato segnato dalla sottoscrizione della convenzione, che stabilisce i termini e le modalità di collaborazione tra le parti coinvolte. Le aziende sanitarie si sono impegnate a presentare un Piano di interventi dettagliato entro il 24 giugno, corredato di schede progetto e preventive di spesa, in linea con i massimali fissati.

La convenzione stabilisce anche regole precise per il monitoraggio, la rendicontazione e l’ammissibilità delle spese, elementi fondamentali per garantire il corretto sviluppo dei progetti. Inoltre, è stata istituita una commissione di valutazione dell’INMP, la quale avrà il compito di analizzare i piani di intervento presentati dalle aziende.

Il PNES si propone di operare in sette Regioni italiane, tra cui Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, paesi caratterizzati da disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari. L’obiettivo principale è quello di ridurre le barriere che ostacolano l’accesso ai servizi sociosanitari per le fasce più vulnerabili della popolazione, attraverso strategie orientate all’inclusione attiva e all’integrazione sociosanitaria.

La sanità pubblica di prossimità e il rafforzamento dei sistemi sanitari regionali rappresentano i cardini di questo programma, che ambisce a garantire che nessuna persona, indipendentemente dalle proprie condizioni socio-economiche, venga esclusa dall’accesso ai servizi di salute.

Tutti i dettagli ufficiali e le informazioni relative al PNES sono disponibili nella pagina dedicata dell’INEP.

Con questa iniziativa, l’INMP e le Aziende Sanitarie si pongono un obiettivo chiaro: costruire un sistema sanitario più equo e accessibile, favorendo il benessere di tutti i cittadini.