Bronte

Uccide la moglie a coltellate e poi tenta il suicidio (I FATTI)

Uccide la moglie a coltellate e poi tenta il suicidio (I FATTI)

Un 47enne ha ucciso la moglie, di 46 anni, a coltellate e poi ha rivolto l’arma contro se stesso, colpendosi all’addome, nel tentativo di togliersi la vita. È avvenuto a Bronte, nel giorno dell’udienza di separazione della coppia. L’uomo è stato ricoverato nell’ospedale Cannizzaro di Catania. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano. La Uccide la moglie a coltellate e poi tenta il suicidio (I FATTI)

L’azienda agricola dei fratelli catanesi rivelatasi una piantagione di marijuana d’oltre 80 Kg

L’azienda agricola dei fratelli catanesi rivelatasi una piantagione di marijuana d’oltre 80 Kg

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, attraverso un controllo del territorio operato con l’ausilio di mezzi aerei, hanno scoperto una vera e propria “azienda agricola” del crimine a Bronte. I terreni controllati ospitavano una piantagione di marijuana costituita d’oltre 250 piante col capannone adiacente utilizzato come una piccola industria utile L’azienda agricola dei fratelli catanesi rivelatasi una piantagione di marijuana d’oltre 80 Kg

Belpasso: coppia brontese taccheggiava nei negozi del centro commerciale Etnapolis utilizzando un pessimo sistema

Belpasso: coppia brontese taccheggiava nei negozi del centro commerciale Etnapolis utilizzando un pessimo sistema

I Carabinieri della Stazione di Belpasso hanno arrestato un uomo di 32 ed una donna di 27 anni, entrambi di Bronte, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso. La coppia brontese pensava di poterla fare franca ma in realtà il loro “sistema” di furto era così pessimo da essere immediatamente rilevato dalla vigilanza. I militari Belpasso: coppia brontese taccheggiava nei negozi del centro commerciale Etnapolis utilizzando un pessimo sistema

Bronte: spacciatore si ferma al controllo per ripartire tentando invano la fuga

Bronte: spacciatore si ferma al controllo per ripartire tentando invano la fuga

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Randazzo, in Bronte, hanno arrestato un quarantaquattrenne del posto, perché ritenuto responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo in un primo momento sembra collaborare per poi tentare l’inutile fuga dagli agenti. Il pusher era ben noto ai militari Bronte: spacciatore si ferma al controllo per ripartire tentando invano la fuga

Sequestrati 650 kg di pistacchio non certificato ad una nota azienda di Bronte

Sequestrati 650 kg di pistacchio non certificato ad una nota azienda di Bronte

I Carabinieri della Stazione di Bronte, coadiuvati dai colleghi del Reparto Tutela Agroalimentare di Messina, hanno eseguito una ispezione all’interno di una nota azienda di Bronte operante nella lavorazione e produzione di prodotti al pistacchio. Nella circostanza, i militari hanno contestato al titolare diverse violazioni amministrative tra le quali: la mancanza di idoneo sistema di Sequestrati 650 kg di pistacchio non certificato ad una nota azienda di Bronte

Bronte, violano il coprifuoco: trovati in auto con gli attrezzi “da lavoro”

Bronte

I Carabinieri di Bronte hanno eseguito un sequestro preventivo di alcuni attrezzi agricoli, nella fattispecie atti ad offendere, nei confronti di due giovani di 25 e 27 anni. Nel corso della nottata i militari, impegnati in un servizio perlustrativo, hanno notato il transito di una Lancia Delta con i due giovani a bordo e, vista Bronte, violano il coprifuoco: trovati in auto con gli attrezzi “da lavoro”

Bronte: due giovani minacciano il proprietario per essere serviti al tavolo, lui si rifiuta e tornano con un fucile per spararli

Bronte: due giovani minacciano il proprietario per essere serviti al tavolo

I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno denunciato due ventiquattrenni del posto, ritenuti responsabili di violenza privata e spari in luogo pubblico. Il proprietario di una panineria si rifiuta di servire al tavolo i due ragazzi ribadendo le norme anti Covid. Dopo una sfuriata, i giovani tornano col fucile e sparano su locale e proprietario. Bronte: due giovani minacciano il proprietario per essere serviti al tavolo, lui si rifiuta e tornano con un fucile per spararli