Grammichele

Pietre e tubi sui binari per sviare il treno, segnalati 6 minori nel catanese (I FATTI)

Pietre e tubi sui binari per sviare il treno

Stavano posizionando pietre e tubi di ferro sui binari nella stazione ferroviaria di Grammichele col rischio di fare ‘sviare’ il treno dalla sua corsa.  Sono sei ragazzini, che frequentano la stessa scuola media di un paese della provincia etnea, che sono stati scoperti dai carabinieri che sono stati segnalati per danneggiamento e attentato alla sicurezza Pietre e tubi sui binari per sviare il treno, segnalati 6 minori nel catanese (I FATTI)

Quattordicenne tetraplegico trovato morto in casa da oltre 36 ore, probabilmente ustionato dal sole (I FATTI)

Quattordicenne tetraplegico trovato morto in casa da oltre 36 ore

La Procura di Caltagirone ha disposto il fermo della madre di un quattordicenne tetraplegico trovato morto nel letto della sua abitazione. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri calatini. Secondo il medico legale, il decesso del minorenne risalirebbe a 36 ore prima del ritrovamento, ustionato dai raggi solari sino al decesso. La madre era già Quattordicenne tetraplegico trovato morto in casa da oltre 36 ore, probabilmente ustionato dal sole (I FATTI)

Grammichele: tentato omicidio tra extracomunitari con permesso di soggiorno per motivi umanitari, presumibilmente per droga

Grammichele: tentato omicidio tra extracomunitari con permesso di soggiorno per motivi umanitari

I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno arrestato nella flagranza un trentenne d’origini gambiane, con regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari, e un ventiduenne originario della Sierra Leone, con in corso una richiesta di permesso di soggiorno per motivi umanitari, poiché ritenuti responsabili del concorso in tentato omicidio aggravato, mentre al solo trentenne è Grammichele: tentato omicidio tra extracomunitari con permesso di soggiorno per motivi umanitari, presumibilmente per droga

Grammichele: tre donne e un uomo, impiegati degli uffici comunali, giustificavano le uscite “per servizio” ma facevano tutt’altro

Grammichele: tre donne e un uomo

I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno denunciato tre donne di 50, 56 e 64 anni, nonché un uomo di 64, ritenuti responsabili di truffa aggravata, false attestazioni o certificazioni della propria presenza in servizio ed interruzione di pubblico servizio. Pur dovendo essere a lavoro, i quattro utilizzavano il tempo lavorativo per effettuare i loro Grammichele: tre donne e un uomo, impiegati degli uffici comunali, giustificavano le uscite “per servizio” ma facevano tutt’altro

Grammichele: Contrasto ai furbetti del reddito di cittadinanza, passati da 632 a 404 su 13.000 abitanti

Grammichele: Contrasto ai furbetti del reddito di cittadinanza

I Carabinieri della Stazione di Grammichele hanno denunciato sette persone, delle quali quattro donne, tutte ritenute responsabili di indebito percepimento del reddito di cittadinanza. I furbetti del RdC utilizzavano gli escamotage più assurdi e riuscivano a farlo ottenere anche ai mariti in carcere. I militari, nel quadro di un piano di controllo e tutela delle Grammichele: Contrasto ai furbetti del reddito di cittadinanza, passati da 632 a 404 su 13.000 abitanti

Grammichele: percettore del reddito di cittadinanza arrotondava con lo spaccio

Grammichele: percettore del reddito di cittadinanza arrotondava con lo spaccio

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Caltagirone e della Stazione di Grammichele hanno arrestato nella flagranza un quarantaquattrenne di Grammichele, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo pur essendo percettore del reddito di cittadinanza ha deciso d’arrotondare con una proficua attività di spaccio. Il reddito di cittadinanza dell’uomo Grammichele: percettore del reddito di cittadinanza arrotondava con lo spaccio

Grammichele: nota azienda sfruttava braccianti stranieri per effettuare la raccolta d’arance

Grammichele: nota azienda sfruttava braccianti stranieri per effettuare la raccolta d’arance

I Carabinieri della locale Stazione, coadiuvati dai colleghi del N.I.L. di Catania per l’intera giornata di ieri, nell’ambito di un servizio coordinato finalizzato al contrasto alle forme di lavoro sommerso ed al fenomeno del caporalato, hanno controllato una società cooperativa con sede legale a Grammichele che impiegava, per la raccolta delle arance, sei lavoratori stranieri. Grammichele: nota azienda sfruttava braccianti stranieri per effettuare la raccolta d’arance